Principi Attivi supporta la sperimentazione e la realizzazione di idee nei seguenti ambiti di intervento:
A. Tutela e valorizzazione del territorio
(es. sviluppo sostenibile, turismo, sviluppo urbano e rurale, tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale ed artistico etc.);
B. Sviluppo dell’economia della conoscenza e dell’innovazione
(es. innovazioni di prodotto e di processo, media e comunicazione, nuove tecnologie etc.);
C. Inclusione sociale e cittadinanza attiva
(es. qualità della vita, contrasto all’emarginazione sociale, disabilità, antirazzismo, fenomeni migratori, sport, pari opportunità, apprendimento, accesso al lavoro, impegno civile etc.)
Possono presentare progetti tutti i giovani cittadini (italiani e stranieri), residenti in Puglia alla data di presentazione della domanda, organizzati in gruppi informali composti da un minimo di 2 persone. I
candidati dovranno aver compiuto i 18 anni di età alla data di presentazione della domanda ed essere nati a partire dalla data del 01/01/1977. I requisiti di residenza ed età devono essere posseduti, a pena d’esclusione della domanda, da tutti i componenti del gruppo informale.
In caso di approvazione del progetto, per ottenere il contributo, i gruppi informali si impegnano a costituirsi in un nuovo soggetto giuridico a propria scelta (società, associazione, cooperativa etc.) purché idoneo a realizzare le attività previste dal progetto proposto. Il nuovo soggetto giuridico dovrà essere costituito esclusivamente dagli stessi componenti del gruppo informale che ha presentato la domanda di
candidatura.
Il contributo massimo ammissibile per ciascuna proposta progettuale è di € 25.000,00 a fondo perduto, al lordo di eventuali tasse ed oneri. In particolare saranno soggetti a ritenuta d’acconto IRES, pari al 4% del contributo, i soggetti giuridici neo-costituiti che intendono svolgere attività commerciale o comunque suscettibile di ricevere corrispettivi di natura commerciale
Bando Principi Attivi 2010