Volunteers’ Center of Vojvodina organizza un
seminario entro la cornice del progetto PATH: Peace Activism through Lessons from History of Forced Migration. Partecipanti da più di 7 paesi si incontreranno per una settimana per imparare, condividere, discutere, creare e proporre soluzioni. Il progetto si sviluppa da più di 17 mesi, portando ad incontrarsi 279 partecipanti provenienti da 13 paesi diversi. I partecipanti sono invitati ad esplorare la storia di diversi conflitti, come la guerra civile spagnola e le guerre di Jugoslavia, indagando le cause che hanno portato le persone a migrare e percorrere strade lunghissime per cercare salvezza allora, come oggi.
Come possiamo imparare da questi esempi per cambiare la realtà odierna? Attraverso attività e l’uso dei media i partecipanti cercano di ricostruire il portato di esperienza di 3 generazioni di migrazioni forzate, riportandone le storie e ragionando su buone pratiche che possano portare a un cambiamento nelle nostre società. Il progetto terminerà con un’esposizione e la creazione di un video, parte dell’Archivio Internazionale dello SCI, presentati all’evento finale in Bulgaria nel gennaio 2018.
Tra i principali argomenti che il seminario si propone di affrontare c’è la questione dell’Europa oggi, in particolare riguardo alla crisi dei rifugiati, al quadro legale e istituzionale che ne fa da sfondo e alla questione dei diritti umani. Non mancherà la possibilità di discutere anche a partire dalle iniziative esistenti di supporto a migranti e rifugiati lungo la Rotta Balcanica, portate avanti sul campo da comunità locali, volontari indipendenti, organizzazioni e istituzioni. Altro focus del seminario sarà la situazione dei Balcani oggi, ripartendo dalle guerre jugoslave, le conseguenti migrazioni forzate e le sfide durante e in seguito al conflitto, ripercorrendo la storia della resistenza e dei movimenti pacifisti degli anni ’90 attraverso racconti ed esperienze personali.
I partecipanti avranno anche l’occasione di visitare le città di Subotica (città serba al confine con l’Ungheria, zona di transito per molti rifugiati ancora in cammino sulla Rotta Balcanica) e di Tavankut (città serba con una forte comunità croata all’interno, posta in contraddizione durante il periodo della guerra).
Destinatari:I candidati devono avere i seguenti requisiti:
- aver lavorato con ragazzi e adolescenti
- essere attivo o interessato a lavorare con rifugiati e migranti
Condizioni:
Non c’è tassa di partecipazione, costi di vitto e alloggio del seminario sono coperti. Le spese di viaggio saranno rimborsate fino a un massimo di 150 euro.
Per partecipare, è necessario effettuare la tessera associativa SCI-Italia 2017 (20 euro).
Scadenza:
Per chi fosse interessato a partecipare, occorre contattare la propria branca SCI ed inviare la candidatura online entro il 5 aprile.
Il progetto è finanziato nell'ambito del programma Europa per i Cittadini.
Contatti:
Servizio Civile Internazionale
Via Cruto 43, 00146 Roma
06 5580644
Email: info@sci-italia.itSiti di Riferimento:Sito SCI - Servizio Civile InternazionaleScheda progetto
Data di pubblicazione articolo: 30 marzo 2017