COMUNICATO STAMPA N.4299
25 settembre 2019 Riqualificazione delle alberature urbane e dei parcheggi Prevista la sostituzione di alberi e il rifacimento di marciapiedi e strade Rimozione degli alberi che hanno creato problematiche stradali, rifacimento del marciapiede e del manto stradale e piantumazione di nuovi alberi. È quanto prevede l’intervento avviato dall’Assessorato ai Lavori Pubblici sulle aree cittadine maggiormente interessate da dissesti dovuti alle radici degli alberi. «Si tratta di un intervento necessario poiché non sono pochi i casi in cui gli amministratori di condominio hanno richiesto interventi per danni allo stabile in seguito all’infiltrazioni delle radici degli arbusti. Ad oggi vi sono agli atti delle richieste di risarcimento danni da parte di cittadini. Inoltre, abbiamo registrato dissesti sui marciapiedi e sull’asfalto con relativo pericolo per pedoni e automobilisti. Siamo partiti da via Fiume con la rimozione del pino che insisteva all’angolo con via Kennedy ma saranno diverse le aree interessate. In ogni caso, il numero degli alberi abbattuti sarà inferiore a quelli che saranno piantumati in sostituzione», afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Palmisano. Gli interventi saranno eseguiti dalla Engineering Planning Construction da Monopoli che si è aggiudicata la procedura negoziata per l’affidamento dei “lavori di riqualificazione delle alberature urbane e dei parcheggi pertinenti” per un importo di € 50.095,16 con ribasso del 36,7%. Gli interventi programmati riguardano un pino presente in via Fiume, i pini di viale Moro nella zona prospiciente il day Hospital San Camillo e due tamerici di via Ungaretti. In via Lagravinese sarà, invece, completato l’intervento eseguito in passato ed è prevista la sostituzione di circa 20 pini. «Visto che la gara è stata aggiudicata con un ribasso, miriamo ad allargare gli interventi ad altre zone. Sono sotto la nostra lente altre due zone nelle quali sono presenti dissesti stradali: quella dei pini di viale Moro all’angolo con via Lagravinese e quella delle ex case popolari di via Lepanto. Interverremo non appena allocheremo le risorse finanziarie adeguate», conclude l’Assessore. |