Parlare dell’emergenza Coronavirus ai bambini: saper ascoltare, lasciare che siano loro stessi a esprimere i propri sentimenti e pensieri e, solo dopo, cercare di spiegare, saper raccontare loro quello che sta accadendo attraverso materiali adatti, storie o altri strumenti di comunicazione. È questo il messaggio lanciato dall’Assessore ai Servizi Sociali Ilaria Morga e dal Dirigente Medico Responsabile Uos Npia Area Sud Asl Ba dott. Claudio Ziccarelli. 

«Cari bambini e care famiglie l’Assessorato ai Servizi Sociali vuole dedicarvi questo piccolo spot al fine di farvi comprendere che ci siamo. Nei limiti del possibile stiamo cercando di far proseguire le attività educative e didattiche, seppur in maniera diversa, virtuale e digitale, stando lontani ma vicini col cuore. A tal proposito ringrazio il personale del Servizio Sociale Professionale, la cooperativa sociale Itaca, le associazioni del terzo settore e tutto il personale scolastico a vario titolo che si prodiga per garantire attività idonee a distanza in particolare per i bambini con svantaggio socio-culturale. Chissà, forse questo momento ci sta facendo comprendere quanto sia importante la socialità, il guardarsi negli occhi per comunicare, il prendersi per mano per far sentire il proprio calore e semplicemente abbracciarsi per essere uniti. Ne usciremo cari bambini perché la gioia con cui voi rispondete dà a noi la forza di vivere e di lottare e di rimanere a casa nonostante i mille disagi. E tutto sarà una storia a lieto fine che sicuramente lascerà qualcosa dentro di noi. Un pensiero in particolare va ai nostri bambini speciali e alle loro famiglie in questi giorni, a seguito del decreto, sono impossibilitati a seguire le loro terapie riabilitative. Per loro il tempo è oro, ma anche a casa con mamma e papà possono ricevere tanti stimoli e apprendere cose nuove.  Rimaniamo a casa e tutti insieme supereremo questo brutto momento», afferma l’Assessore Morga. 

«A voi bambini speciali dedichiamo un pensiero:  siamo sempre vicini a voi ed alle vostre famiglie. Non siate tristi, passerà questo brutto momento. Noi vi aspettiamo per riprendere insieme la strada verso gli obiettivi che ci eravamo proposti di raggiungerle. Vi terremo per mano, vi accompagneremo di nuovo. Sarà bello rivedere il vostro sorriso che ci darà la forza di continuare a lottare. Per voi, noi siamo uniti a tutti coloro che hanno sostenuto e sosterranno un meraviglioso progetto bello come una fiaba: realizzare una cittadella dedicata a voi dove possiate giocare, imparare, sognare e crescere con serenità. Il virus non ci fermerà», afferma il dott. Ziccarelli