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Regolamento Regionale per la Gestione di Terre e Rocce da scavo derivanti da attività di scavo, movimentazione di terre e lavorazione dei materiali inerti Pubblicato da: m.ramirez

Il Comando di Polizia Municipale INFORMA Regolamento regionale Puglia 24 marzo 2011, n.5 ad oggetto “Regolamento per la Gestione di Terre e Rocce da scavo derivanti da attività di scavo, movimentazione di terre e lavorazione dei materiali inerti” . E’ stato approvato il regolamento di cui nell’oggetto, che reca nel dettaglio definizioni delle terre e rocce da scavo e delle aree di cantiere. Il nuovo regolamento chiarisce ambiti applicativi nella gestione dei materiali naturali da scavo che derivano dalle varie attività produttive, comprese quelle escluse. Le terre e rocce da scavo devono provenire da Progetti di opere regolarmente autorizzati dagli Enti competenti con DIA, Permesso di Costruire, VIA, ecc.  Deve altresì essere garantita la tracciabilità del materiale da scavo da depositare. E’ necessario l’accertamento delle caratteristiche qualitative dei materiali naturali da scavo presso il sito di produzione e ove depositati all’interno di cave i Titolari dell’impianto devono essere regolarmente autorizzati dal Servizio Attività Estrattive della Regione Puglia. Le terre e rocce da scavo per viaggiare devono essere accompagnate da un Formulario di identificazione (peccato che la Regione Puglia dimentichi di prevedere l’eventuale obbligo di tracciabilità del rifiuto mediante il nuovo sistema SISTRI che entrerà in vigore il prossimo 1° giugno). Il regolamento regionale