Accedi
Registrazione
Buon Giorno, oggi è | martedì 15 ottobre 2024
 Cerca
    LabelRss ForumBlog
    il Municipio

    Amministrazione trasparente

    Vivere la Città
    I soggetti
    Le aree tematiche
    Tutte le News pubblicateTutte le News pubblicate

    Tutte le News | Categorie | Search | Syndication

    «Luigi Reho, linguista e poeta dialettale» - La storia siete voi, cicli di interviste biografiche  «Luigi Reho, linguista e poeta dialettale» - La storia siete voi, cicli di interviste biografiche
    Pubblicato da: m.ramirez


    Monopoli.doc

    La storia siete voi
    Da un’idea di Francesco Pepe, Mimmo Migailo e Roberto Notarangelo

    Conferenza stampa di presentazione 10 luglio 2012

    Primo evento
    Omaggio a Luigi Reho
    Presentazione video e animazioni culturali e musicali

    E’ convocata per martedì 10 luglio, alle ore 18.30, presso il Castello Carlo V la conferenza stampa di presentazione del singolare ed importante progetto culturale “Monopoli.doc – la storia siete voi”. Un ciclo d’interviste biografiche, raccolte in un video, per rileggere attraverso la testimonianza diretta di personaggi noti la storia di questa città, ma anche per scoprire aspetti e profili inediti di personaggi che hanno portato e portano in giro per il mondo il nome di questa città. Domande formulate da Francesco Pepe, con la regia di Mimmo Migailo e con la cura dell’immagine e della comunicazione di Roberto Notarangelo.

    Il progetto è stato patrocinato e sostenuto dall’Assessore comunale alla Cultura, avv. Rosanna Perricci, che da subito ha mostrato entusiasmo e un fattivo coinvolgimento alla realizzazione dell’idea.

    Si comincia sabato 14 luglio, alle ore 20,30 in largo Castello, con una serata “omaggio” dedicata al prof. Luigi Reho, nato a Monopoli nel 1916, uomo di lettere e autore di studi dialettali. Tanto appassionato d’idioma dialettale da realizzare un’opera monumentale sul patrimonio culturale proprio del vernacolo monopolitano.
    Nel corso delle serata, oltre a presentare la produzione video, sono presenti momenti musicali e culturali e la presenza di personaggi che hanno accompagnato la vita di questi monopolitani “doc”.

    Si proseguirà con Nino Brescia ( 29 luglio | Arte), Enrico Alba (18 agosto | Politica e società) e Gianni Lenoci (22 settembre | Musica)

    Nell’ambito dell’iniziativa s’inserisce un interessante progetto fotografico dal titolo “MoNobilis”, a cura del giovane e talentuoso fotografo Niky Tauro, di cui – in occasione della partenza di “Monopoli.doc” – sarà data un piccola anticipazione della personale, una raccolta di ritratti rappresentanti alcune delle figure intervistate. In realtà, l’importante mostra si terrà al Castello a partire dal 1° settembre e si concluderà il 22 settembre, proprio in occasione dell’ultima serata di “Monopoli.doc” dedicata a Gianni Lenoci.


    Premessa progetto
    Si parla spesso di recupero dell’identità attraverso la valorizzazione delle tradizioni, il recupero dell’iconografia, la ripetizione di riti civili e religiosi che attraggono turisti e non solo. Un’ulteriore possibilità per la riappropriazione della nostra memoria collettiva è quella di ascoltare testimoni diretti e “attori” di quella che è stata la proposta culturale, artistica, politica che ha caratterizzato la storia della nostra città. Infatti, attraverso la storia orale è possibile ricostruire eventi del passato, finanche quelli di quel mondo popolare e non egemone che ha segnato la nostra “microstoria”. La testimonianza diretta ne esplorerà il significato, attraverso l’analisi del loro racconto guidata dalle domande di un giornalista. E sarà proprio la storia orale a esplorare l’immaginazione, il desiderio, il sogno, la soggettività. Proprio la storia orale s’intreccerà con la letteratura, la linguistica, l’antropologia, le religioni, la musica, la cultura di massa e la politica attraverso interviste a protagonisti della storia, anche non ufficiale. Quella fatta attraverso le “voci” dei testimoni diretti di opere o eventi che hanno fatto la nostra storia locale.

    Il mezzo
    La ricerca biografica viene identificata nel campo biografico, cioè l’insieme degli approcci teorici e metodologici che utilizzano il materiale biografico nei metodi di ricerca. Si ha una vastità di elementi che compongono un campo biografico come materiale biografico raccolto direttamente o indirettamente, diari, documenti, ecc…
    Per tale motivo questo tipo di ricerca è di tipo partecipativo poiché presuppone una buona relazione tra gli attori interessati: l’intervistatore e l’intervistato.
    Gli aspetti di tale ricerca riguardano tutti gli elementi riferiti alla raccolta e produzione del materiale empirico come la partecipazione e la situazione d’intervista.
    In base alla partecipazione si ha la condizione per la quale i soggetti implicati nell’intervista biografica sono a stretto contatto tra di loro garantendo un atteggiamento propositivo e cooperativo. Per situazione d’intervista s’intende l’insieme degli avvenimenti necessari per garantire la conduzione di un’intervista e che ne garantiscono lo sviluppo.

    Lo strumento: la scelta dell’intervista biografica
    La ricerca biografica appartiene al campo delle ricerche di profondità e ha lo scopo di ricostruire gli aspetti della storia e della vita del soggetto e non solo.
    Per raggiungere tale obiettivo ci si è basati su un tipo di intervista “libera”: l’intervistato è stato libero di narrare come voleva la sua vicenda e di scegliere gli eventi che, a suo avviso, hanno caratterizzato di più il suo percorso di vita e di partecipazione alla vita pubblica.
    La peculiarità di questo tipo di ricerca è costituita da un racconto il più onesto e completo possibile fatto da un ricercatore/intervistatore che guida l’intervista su un segmento dell’esperienza o dell’intero percorso della vita dell’intervistato.
    In questo progetto il ricercatore è colui che chiede e provoca il colloquio fornendo le necessarie garanzie. Egli si mette in gioco nel dialogo in modo da attivare un clima di fiducia cercando di far superare all’intervistato paure, ansie ed eventuali dubbi.
    L’intervistatore deve garantire un’accettazione positiva incondizionata tipica dell’intervista libera. Si ha così un’accettazione totale di tutto ciò che viene detto dall’intervistato non ritenendolo come possibile evento inventato o non valido.
    L’intervistatore non è esterno all’intervista ma influisce sull’andamento di un’interazione mai effettivamente neutra con la sua presenza. È importante che egli sia il più trasparente possibile durante la relazione con l’intervistato.
    Nel caso della ricerca biografica si ha l’elemento dell’intenzione di conoscenza del ricercatore. Chi intervista vuole conoscere qualcosa di preciso secondo un campo d’indagine ben preciso. In questo modo la direzione del racconto viene co-stabilita.

    L’intervista biografica è, quindi, uno dei vari tipi d’intervista e come tale rappresenta un’interazione sociale, cioè un tipo di interazione che s’instaura tra intervistato ed intervistatore che orienta lo svolgimento della ricerca. L’intervista è anche un’azione sociale nella quale due attori agiscono intenzionalmente con riferimento all’altro.

    Tutto i materiali video prodotti vengono poi affidati al lavoro di un regista, che ne cura il montaggio e, in sinergia con un grafico, ne “confeziona” i contenuti per una maggiore fruizione e valorizzazione dell’opera finale.



    “MoNobilis”
    Progetto Fotografico


    MoNobilis, dal titolo stesso, Monopoli+Nobilis, racchiude in sé l’essenza e il motivo della nascita di questo progetto fotografico, inizialmente nato con il nome “Eccellenze Monopolitane”, ed è stato ideato come vetrina per la città e i suoi cittadini, con l’intenzione di mettere in mostra sia le nuove realtà artistiche emergenti, sia il valore aggiunto di alcuni dei nostri concittadini.

    Una raccolta di ritratti rappresentanti alcune delle figure monopolitane che contribuiscono a riempire di orgoglio la nostra città, artisti, musicisti, sportivi e personaggi dello spettacolo, nonché industriali, medici e ricercatori.
    Un progetto giovane e impegnativo, che ha come obiettivo quello di portare a conoscenza di tutti, cittadini e non, le potenzialità della nostra città.

    Il progetto prevede quindi l’esposizione di una serie di scatti, nello specifico uno per ogni personaggio, per un totale che non dovrebbe superare i 15 soggetti.
    Le foto saranno di Nicolò Tauro, meglio conosciuto come Niky, le stampe di dimensione 40cm x 60cm, più supporto di dimensione 80cm x 80cm, verranno effettuate in Digigraphie, una tecnica di riproduzione e di stampa di opere d’arte su supporti certificati, così da poter allestire un’esposizione qualitativamente all’altezza dei personaggi ritratti.

    Nicolò Tauro

    Il Comune informa
    Finestra sulla città

    Eventi
    settembreottobre 2024novembre
    lmmgvsd
    123456
    78910111213
    14151617181920
    21222324252627
    28293031
     
           

    Segnala un Evento
     
    Posta Elettronica Certificata:
    comune@pec.comune.monopoli.ba.it
    Copyright © 2009-2010  - 
    Mappa del Sito -Note Legali -Accessibilità e Usabilità -Dichiarazione di Accessibilità -Storia del Sito