Mantenimento della sezione distaccata del Tribunale di Monopoli per i prossimi cinque anni per questioni di edilizia giudiziaria e mantenimento dell’Ufficio del Giudice di pace le cui spese di funzionamento saranno a carico dell’ente. Sono le novità annunciate nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco di Monopoli, Emilio Romani, e dal Consigliere Comunale, Massimo Mastronardi, sull'attuazione della legge sulla riorganizzazione degli uffici giudiziari.

 

Nel corso della conferenza stampa si è sottolineato che la commissione Giustizia della Camera, approvando la bozza di decreto legislativo in materia di geografia giudiziaria, aveva salvato la sezione distaccata del Tribunale di Monopoli, la cui soppressione è stata successivamente disposta a partire dal 13 settembre 2013. In applicazione dell’articolo 8 (Edilizia Giudiziaria) del D. Lgs 155/12 che, in presenza di specifiche ragioni organizzative o funzionali, dà la possibilità di utilizzare a servizio del tribunale gli immobili comunali adibiti a servizio delle sezioni distaccate soppresse, il Sindaco di Monopoli ha ratificato la richiesta di proroga per cinque anni (fino al 13 settembre 2018) arrivata dal Presidente del Tribunale per ragioni di edilizia giudiziaria.

 

Per quanto riguarda la sedi del Giudice di pace, il Comune di Monopoli intende applicare l'art. 3 che prevede la facoltà di chiedere il mantenimento degli uffici, anche con accorpamenti, "facendosi integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia nelle relative sedi, ivi incluso il fabbisogno di personale amministrativo". Entro il 29 aprile il Comune di Monopoli invierà la richiesta di mantenimento al Ministero della Giustizia anche nel caso in cui il Comune di Polignano a Mare non dovesse aderire alla proposta di accorpamento con Monopoli come inizialmente assicurato dalla precedente amministrazione comunale.