COMUNICATO STAMPA N.1586
26 aprile 2013
Incontro con Alessio Viola Domenica 28 aprile alle ore 18,30 al Castello Carlo V Domenica 28 aprile alle ore 18,30 presso la sala convegni del Castello Carlo V Alessio Viola presenterà il suo libro “Dove comincia la notte” edito da Rizzoli. Ne parleranno con l’autore Annalisa Rossi e Vincenzo Cramarossa. Interviene l’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci. L’AUTORE -Alessio Viola ex operaio, insegnante, oste e rugbista, ha collaborato con “la Repubblica” ed è editorialista del “Corriere del Mezzogiorno”, per i quali ha scritto fra gli altri numerosi interventi sull’economia sommersa della malavita barese, e su quella in doppiopetto. IL LIBRO - Roberto De Angelis è un bravo poliziotto. Di più: è il migliore della squadra Mobile di Bari. Sempre a caccia, specialmente di notte, quando la città dimentica la propria bellezza e diventa territorio della criminalità. Ma una vita in strada è una vita di solitudine, di disillusione, di violenza quotidiana, e prima o poi anche lo sbirro più duro si domanda se ha senso lottare ancora. C’è una donna, un medico trentenne, in cui ha intravisto una possibilità di rinascita, ma lei ha un lato oscuro che non concepisce distinzione tra amore e dolore, e che Roberto non può, non vuole assecondare. L’occasione per risollevarsi arriva la sera in cui intercetta Giacinto Trentadue, un giovane spacciatore che gestisce il traffico di droga intorno a un baracchino ambulante di salsicce. Un delinquente di piccolo calibro, almeno in apparenza. Lo pedina fino a Poggiofelice, un residence alla periferia sud destinato un tempo agli sfrattati: non sa ancora, il poliziotto, di avere individuato la fortezza della nuova malavita barese, un “mucchio selvaggio” che è uscito dai quartieri storici, fuori dai clan organizzati, e si sta preparando a scatenare una campagna sanguinaria di conquista del territorio. Per lui è soltanto l’inizio di un viaggio all’inferno, oltre i propri limiti e quelli della legge. Dove comincia la notte è un noir di struggente malinconia, al tempo stesso uno dei più crudi e lucidi di questi anni; è il ritratto di una città per molti aspetti sconosciuta, capace di regalare sprazzi di infinita dolcezza, e di pugnalarti al cuore un attimo dopo.
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