COMUNICATO STAMPA N.3963
19 novembre 2018 Abbandono rifiuti: accertate venti violazioni Tra questi anche un’associazione di volontariato di un comune vicino Continua l’attività della Polizia Locale di Monopoli contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti. Negli ultimi giorni sono caduti nella rete della Polizia locale non solo semplici cittadini ma anche consorzi agricoli, imprese artigiane e, persino, associazioni di volontariato.
Nell’ultimo mese sono state accertate ben venti violazioni, molte delle quali commesse nelle contrade a confine con gli altri comuni. In particolare, un’associazione di un comune vicino a Monopoli, dopo aver festeggiato con i propri associati la festa di Halloween, ha conferito indistintamente i rifiuti prodotti presso un cassonetto in contrada Oceano. «Il contrasto al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, alimentato da persone incivili e incuranti del rispetto dell’ambiente, è un’attività che sta impegnando strenuamente la Polizia Locale di Monopoli. Per intensificare e rendere più efficaci i controlli, sono svolti servizi fin dalle prime ore del giorno e nelle ore notturne, e i risultati non si sono fatti attendere», evidenzia il Comandante della Polizia Locale, dott.Michele Cassano. «I furbetti del conferimento selvaggio e dell’abbandono indiscriminato, veri delinquenti ambientali che non comprendono che, come scriveva Thomas Jefferson, “la terra è data in usufrutto ai viventi”, non amano la luce del giorno per compiere le loro nefandezze; tuttavia, ad aspettarli da qualche mese ci sono gli agenti in borghese e con le telecamere a infrarossi ben nascoste per immortalare le loro male azioni. L’Amministrazione, pur di effettuare scoraggiare tali incivili, ha finanziato uno specifico progetto della Polizia Locale, finalizzato proprio ad intensificare la presenza sul territorio e il controllo dei luoghi deputati all’abbandono dei rifiuti», precisa Cassano. «L’attività di contrasto sta dando sicuramente buoni risultati, ma è fondamentale la maggiore collaborazione di tutti i cittadini monopolitani nell’attenersi alle regole e nel segnalare concretamente abusi e chi li commette, anche semplicemente inviando foto o video agli organi deputati al controllo», conclude il Comandante. |