Il Canto all'Uovo
Il canto all’uovo è una tradizione che si perpetua ancora oggi, nella notte che precede la Santa Pasqua e che si perde nella memoria dei nostri avi. Un momento di allegria e condivisione, di musica e di doni, di volti sorpresi nel pieno della notte, di ceste che lungo il cammino si colmano pian piano di uova fresche.
Gruppi di ragazzi con chitarre, tamburelli e fisarmoniche accompagnati da gente festosa con ceste di paglia al braccio, arrivano cantando e suonando davanti alle abitazioni, soprattutto dell’agro, ed aspettano “rumorosamente” che i padroni di casa si sveglino e donino loro delle uova che al termine della serata vengono divise in parti uguali e che il giorno di Pasqua fanno la loro comparsa sulla tavola.
Si crea un clima dal sapore antico, di tempi andati, quando bastavano pochi amici, un po’ di musica per essere allegri e coinvolgere tutti gli altri.
Il dono dell’uovo è un simbolo benaugurale, indica la rinascita, il rinnovarsi della vita.
Testo e Ricerca a cura di Maria Marzolla
Servizio Civile 2012 - Comune di Monopoli «Progetto Espressioni d'identità»
[28 Marzo 2013]