MISURE FITOSANITARIE PER CONTRASTARE LA DIFFUSIONE DELLA XYLELLA
Ad oggi non esiste un metodo per curare una pianta infetta e non esistono prodotti registrati ed autorizzati che curano la Xylella fastidiosa.La lotta alla xylella, ai sensi della Decisione Europea 789/2015 smi si effettua attraverso l’eliminazione delle fonti di inoculo (piante infette) con azioni di eradicazione/contenimento e il controllo del vettore.
Le piante infette individuate attraverso un monitoraggio capillare devono essere immediatamente estirpate.
Nei confronti del vettore, che è un insetto polifago e ubiquitario, si deve intervenire con interventi meccanici e chimici finalizzati a ridurne la popolazione, sia nei confronti degli stadi giovanili che degli adulti.
Per eliminare gli stadi giovanili si interviene da marzo ad aprile con lavorazioni del terreno o trinciatura delle erbe spontanee.
Successivamente si effettuano due trattamenti insetticidi contro gli adulti, untrattamento a maggio e uno a giugno, con le seguenti cautele:
- Impiegare esclusivamente prodotti la cuietichetta contempla l'uso contro la sputacchina su olivo;
- Effettuare i trattamenti insetticidi esclusivamente su olivo ed evitare i trattamenti su piante secche.
Leaziende olivicole in biologico possono ottemperare all’obbligo dei trattamenti fitosanitari adulticidi rimanendo in regime di conversione senza tuttavia poter certificare il prodotto bio.
SINTESI DELLE ATTIVITA’ DI CONTRASTO- Monitoraggio delle zone contenimento,cuscinettoe area indenne
- Abbattimento immediato delle piante risultate infettein zona contenimento
- Abbattimento immediato delle piante risultate infettee delle piante ospiti nel buffer di 100 m in zona cuscinetto o indenne
- Controllo (meccanico e chimico) delvettore
- Controllo e limitazioni alle attività vivaistiche
- Controllo alla movimentazione delle piante “specificate”
- Divieto di impianto piante ospiti all’interno della zona infetta con deroga per le varietà di olivo resistenti Leccino e FS17
- Divieto di impianto di specie ospiti in “zona contenimento”
VIVAISMO
La decisione 789/2015 smi vieta lo spostamento all'esterno delle zone delimitate, e dalla zona infetta verso la zona cuscinetto, delle “piante specificate”che sono state coltivate per almeno parte del loro ciclo vitale in tali zone.
Tutte le piante specificate sono oggetto di spostamenti verso e all'interno del territorio dell'Unione solo se sono accompagnate da un passaporto delle piante.
Il passaporto non viene rilasciato agli acquirenti non professionali. I vivai ubicati in zona infetta e in zona cuscinetto non sono autorizzati all’emissione del passaporto, ad eccezione dei vivai autorizzati in deroga dal Servizio Fitosanitario regionale.
Le piante specificate che sono spostate attraversando zone delimitate, o all'interno di queste, devono essere trasportate in contenitori o imballaggi chiusi, atti a prevenire l'infezione da Xylella o dei suoi vettori
OPUSCOLO INFORMATIVO
26/03/2019 - Sintesi delle misure fitosanitarie da adottare, obbligatorie e raccomandate
In Evidenza
Delibera di Giunta Comune di Monopoli n.54 del 04/04/2019
Ordinanza Sindacale n. 160 del 11/04/2019
COMUNICATI STAMPA
Azioni contrasto alla Xylella Fastidiosa .Piano annualità 2020. Regione PugliaUltimo aggiornamento: 29 maggio 2020