COMUNICATO STAMPA N.4607
1° maggio 2020 Coronavirus: aggiornamento del Sindaco
Resoconto della giornata di venerdì 1° maggio 2020 Consueto punto di fine giornata del Sindaco di Monopoli, Angelo Annese, sull’emergenza Coronavirus. «Oggi festa dei lavoratori è una giornata importante e ne approfitto per soffermarmi su un aspetto più che mai attuale. In questo momento di ripartenza, il punto dal quale questa ripartenza deve decollare è il lavoro e la mia attenzione si vuole soffermare su tre categorie di soggetti», afferma Annese. «La prima categoria è quella dei lavoratori che in questo periodo ci hanno permesso di vivere. A voi va il mio grazie. Grazie alle forze dell’ordine che hanno vigilato affinché le regole fossero rispettate, ai medici, ai paramedici e a tutti gli operatori sanitari che ci hanno curato, ai lavoratori degli esercizi commerciali che hanno garantito a noi gli approvvigionamenti necessari a vivere e con loro agli agricoltori, ai pescatori e ai trasportatori, ai farmacisti che ci hanno garantito farmaci, ai giornalisti e agli organi di stampa che ci hanno consentito di essere sempre informati, alle maestre, ai professori e ai dirigenti scolastici che stanno accompagnando i nostri bambini e i nostri ragazzi in questa epocale svolta della scuola che ha visto nascere e sviluppare la didattica a distanza, ai professionisti che non si sono mai fermati, ai lavoratori pubblici che hanno garantito il funzionamento delle macchine amministrative, agli operatori ecologici che hanno permesso che le nostre case e la nostra città fosse pulita e ai volontari delle associazioni che hanno contribuito al buon funzionamento della nostra città. E se ho dimenticato qualcuno, il mio grazie vuole andare a tutti i lavoratori che non si sono mai fermati. La secondo categoria è quella dei lavoratori che hanno dovuto mettere il loro lavoro in standby e quelli che il loro lavoro non lo riavranno più. A voi va la mia solidarietà. Questa situazione che state vivendo non vi permette di avere serenità. Avete una famiglia da mantenere o una famiglia da aiutare, avete una cassa integrazione che dovreste percepire e ancora non si vede, avete dei bambini piccoli con i loro bisogni fondamentali, avete la retta dell’Università da pagare, avete quel finanziamento da onorare. Oggi la preoccupazione che vi accompagna per tutte queste ragioni spero che diventi presto solo un ricordo. La terza categoria è quella dei lavoratori che il lavoro lo offrono, e parlo degli imprenditori. A voi va il mio incoraggiamento. La vita scorre comunque con il canone di affitto che va pagato, con gli affidamenti bancari in corso, con il pensiero ai vostri dipendenti che aspettano speranzosi di ripartire, con un lavoro che forse sarà da reinventare, con della merce da pagare o con delle somme da incassare, con una serranda abbassata che non sapete quando e come rialzare», continua il Sindaco. «A tutti voglio dire solo una parola: coraggio. Coraggio perché dopo una grande crisi, ci deve essere una grande ripartenza. Coraggio perché siamo un popolo di lavoratori e, anche se con fatica, troveremo una soluzione. Coraggio perché io sono con voi. Sono con voi imprenditori, insieme riporteremo Monopoli a quello che era e sono con voi lavoratori che adesso siete in difficoltà, vi sarò vicino con i mezzi che mi saranno consentiti così come ho cercato di accompagnarvi in questo periodo. Voglio concludere stasera ricordando che oggi, primo maggio, inizia il mese Mariano. Da Sindaco di questa città Mariana, il mio pensiero va alla Madonna della Madia e chiedo a lei di aiutarci ad uscire da questa emergenza presto», conclude il Sindaco di Monopoli.
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