COMUNICATO STAMPA N.4046
20 marzo 2019 Grande affluenza per la tre giorni de “La Notte dei falò”
Vicoli e chiassi del centro storico e contrade invasi dai visitatori «Siamo particolarmente soddisfatti per i numeri fatti registrare dalla tre giorni organizzata in occasione della festività di San Giuseppe, nel corso della quale è stata rispettata l’antica tradizione dei falò. Valorizzando la nostra storia e le nostre tradizioni abbiamo creato un appuntamento molto apprezzato dai cittadini e che richiama anche tanta gente da fuori. Abbiamo voluto estendere l’iniziativa anche alle zone lontane dal centro e ad alcune contrade, rispettando una tradizione che si tramanda da padre in figlio. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita dell’evento». Ad affermarlo è il Sindaco di Monopoli, Angelo Annese, in merito alla grande affluenza di visitatori registrato nella tre giorni de “La notte dei Falò - Fuochi nei Chiassi e Sfizi Antichi”. La manifestazione è stata promossa dalla Città di Monopoli in sinergia con la Pro Loco “Perla di Puglia” di Monopoli con il coordinamento dell'Associazione Operatori Centro Storico. Una tre giorni di festa nel segno della tradizione, con musica popolare, giochi e laboratori per bambini, zeppole e tanto divertimento. «Possiamo certamente affermare che è stato un successo. Con questa tre giorni abbiamo dato avvio alla stagione turistica della Città di Monopoli, contribuendo a quel processo di destagionalizzazione che l’Amministrazione deve perseguire. La scelta di spalmare l’iniziativa su tre giornate è stata vincente. Migliaia di persone hanno affollato il nostro centro storico nella giornata di domenica mentre ha riscosso un grande seguito il concerto de I Cipurrid lunedì sera. Fino al clou dell’evento nella serata di San Giuseppe con i fuochi non solo nel centro storico ma anche in città e nell’agro», afferma l’Assessore al Turismo Cristian Iaia. Che conclude: «Il nostro ringraziamento va alla Pro Loco “Perla di Puglia” nella persona dell suo presidente Francesco Barnabò per la precisa organizzazione e a tutti coloro che hanno collaborato. E, in particolare, l'azienda Cgf Recycle per aver messo a disposizione la legna, la Lomele Algisio & Figli per il trasporto, l’Associazione operatori Centro Storico, l’Associazione Art Linos e i residenti del centro storico che spontaneamente partecipano per mantenere viva questa tradizione. Inoltre, un ringraziamento al dirigente del Commissariato, al Comandante dei Carabinieri, al Comandante della Polizia Locale e a tutto il corpo per la collaborazione». Sono stati 15 i falò con musica ed animazione realizzati nel centro storico, due in città (piazza Sacro Cuore e convento di San Francesco da Paola) e tre contrade Cozzana, L’Assunta e Sicarico.
LE FOTO DELL'EVENTO
(di Giovanni Barnaba) 
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