Accedi
Registrazione
Buon Giorno, oggi è | domenica 13 ottobre 2024
 Cerca
    LabelRss ForumBlog
    Beni culturali

    Monasteri, Conventi e Collegi - S. Francesco da PaolaMonasteri, Conventi e Collegi - S. Francesco da Paola

     
    Convento San Francesco da Paola






     
     

    La fondazione del convento di San Francesco da Paola, annesso all’omonima chiesa, avvenne il 2 marzo del 1530, grazie alla donazione di una nobildonna monopolitana, Laura Palmieri. La chiesa, invece, fu terminata nel 1623 e nel 1647 Francesco di Paola venne ufficialmente eletto patrono di Monopoli. Da uno dei nuclei donati dalla nobildonna nacque appunto il convento, all’interno del quale venne commissionato un ciclo di affreschi, presenti nel chiostro, concluso nel 1603, ma rifatto successivamente in seguito alla caduta di un fulmine, avvenuta nei primi anni del Settecento; ogni affresco rappresenta un episodio di vita o un miracolo compiuto dal patrono. Il convento è legato ad alcuni episodi di omicidio, come ad esempio quello avvenuto nel 1614, mentre era provinciale il padre Ludovico Romanelli, concittadino che venne assassinato da Giovanni Antonio Palmieri per motivi sconosciuti.
    Nel 1809 venne soppresso ed incamerato dal demanio (l'insieme di tutti i beni inalienabili che appartengono a uno Stato) fino al 1822 e successivamente dal 1832 al 1852, il fabbricato fu proprietà del comune che lo affittava probabilmente a pastori e contadini, trascurandone però la manutenzione.
    Tra luglio ed agosto del 1884, il consiglio comunale di Monopoli deliberò la trasformazione dell’ex convento in un ospedale colerico, con una spesa di 1.240 lire e trentotto centesimi. Fu utilizzato per un periodo come caserma e deposito di armi e nel 1984, grazie al prof.re Luigi Russo, fu affidato ai Frati Minori che riaprirono così la chiesa al culto. Importante è nominare la figura di Padre Daniele, che creò nei locali dell’ex convento il Villaggio del Fanciullo, dove venivano accolti i ragazzi disagiati chiamati affettuosamente Rondinotti. Attualmente il convento è sede della parrocchia della Santissima Trinità.
     
     
     
    bandierina ingleseaudio

    St. Francis of Paola’s Convent
    On 2nd March 1530 the convent, annexed to the church of the same name, was founded thanks to the donation of Laura Palmieri, a noblewoman of Monopoli. The construction of the church was completed in 1623. In 1647 Francis of Paola was officially elected patron saint of Monopoli, giving the name to the convent. A Fresco Cycle (i.e. paintings on wet plaster on a wall or ceiling) was commissioned for the inside. The frescoes can still be seen in the cloister today; each fresco portrays the patron saint’s episodes of life or miracles accomplished. The cloister’s construction was ended in 1603, but had to be rebuilt later due to a lightning strike hitting the building at the beginning of the 18th Century. The convent is linked to some homicides (e.g  in 1614 Ludovico Romanelli, fellow citizen and provincial chief, was murdered while in office by Giovanni Antonio Palmieri for unknown reasons). In 1809 it was suppressed and seized by the state property until 1822. Later, from 1832 to 1852, the edifice became a municipality’s property and was probably rented out to shepherds and peasants, who neglected the upkeep of the building. Between July and August 1884, the town council of Monopoli decided to turn the former convent into an asylum, that cost an expense of 1240.38 liras. It was utilised as barracks and a weapons warehouse for a certain period of time. In 1984, thanks to professor Luigi Russo, it was given to the Order of Friars Minor, who then reopened the church. Father Daniele founded the Children’s Village (Villaggio del Fanciullo) where kids in need were hosted and affectionately called “Rondinotti”. Nowadays the parish of the Holy Trinity Church is situated there.



    bandierina spagnolaaudio

    El convento de San Francisco de Paola 
    La  fundación del convento de San Francisco da Paola, adjunto a la iglesia homónima , tuvo lugar el 2 de marzo de 1530, gracias a una donación  de una mujer aristócrata monopolitana, Laura Palmieri. La iglesia  fue terminada en 1623 y en 1647 Francisco de Paola fue oficialmente elegido patrón de Monopoli. Desde uno de los núcleos donados por la mujer nació el convento, en el que fue comisionado una serie de frescos, presente en el claustro, terminado en el 1603, pero reconstruido posteriormente después la caída de un relámpago, al principio del siglo XVIII; cada fresco representa un episodio de vida o un milagro hecho del patrón. El convento està relacionado con algunos episodios de asesinato, por ejemplo e 1614, mientras el padre Ludovico Romanelli era provincial, un conciudadano asesinado por Giovanni Antonio Palmieri por razones desconocidas.
    En 1809 fue suprimido y confiscado del demanio ( el conjunto de los patrimonios inalinables que pertenecen a un Estado) hasta el 1822 y posteriormente desde el 1832 hasta el 1852, el edificio fue propriedad del ayuntamiento que lo alquilaba a pastores y campesinos, sin guardar el mantenimiento.
    Entre julio y agosto de 1884, el Consejo Comunal de Monopoli afirmó la tranformación del convento en hospital colerico, con una inversión de 1.240,38 liras.  Fue utilizado durate un periodo como base militar y depósito de armas y en 1984, gracias al profesor Luigi Russo, fue asignado a los  Frailes Menores quien reabrieron la iglesia al culto. Lo importante es referirse a la figura de Fraile Daniele, que adaptó las habitacioes del ex convento a “Pueblo del Niño”, donde se recogían los chicos mas problemáticos llamados cariñosamente Rondinotti. Hoy en día el convento es sede de la parroquia de la Santísima Trinidad.



    audio

    Le couvent de Saint François de Paola
    La fondation du couvent de Saint François de Paola, attaché à l’homonyme église, fut réalisé le 2 Mai 1530, grâce à la donation d’une noble femme monopolitaine, Laura Palmieri. L’église, fut terminé en 1623 et en 1647 François de Paola fut élu patron de Monopoli. Un de les noyaux offerts par la femme donna vie au couvent, à l’interieur dont fut commandé une série de fresques, que sont présents dans le cloître, terminé en 1603, mais il a été refait depuis la chute d’un foudre, dans les premiers ans du 1700 ; chaque fresques il représente épisode de la vie ou d’un miracle réalisé par le patron. Le couvent est lié à des épisodes de meurtre, comme par exemple celle du 1614, pendant que  Frère Ludovico Romanelli était  provincial, concitoyen qui fut assassiné  par Giovanni Antonio Palmieri pour raisons inconnues. En 1809 il fut supprimé et incameré  le demaine ( l’ensemble des biens inaliénables que appartiennent à l'État) jusqu’au 1822 et ensuite du 1832 au 1852, le bâtiment fut proprieté de la mairie que le louait à pasteurs et paysans, et l'entretien fut négligée.
    Entre juillet et août du 1884, conseil municipal de Monopoli délibéra la transformation du couvent en hôpital de choléra, avec une dépense de 1.240,38 lires.
    Il fut utilisé pendant une certaine période comme caserne et dépôt de armes et en 1984, grâce au professeur Luigi Russo, a été confié aux  Frères mineurs qui rouvrirent l’église. Il est importante parler de Frère Daniele, qui a créé dans les chambres du couvent le Village de l’Enfant, où étaient accueillis les garçons avec problèmes appelés avec amour  Rondinotti. Actuellement le couvent est siège de l’église de la Sainte Trinité.
     

     
    Convento S.F. da Paola, frontale
     
     
    Convento S.F. da Paola, Affresco



     
        Convento S.F. da Paola, Affresco
     


     
     Convento S.F. da Paola, Altare     Convento S.F. da Paola, navata centrale
     




    Bibliografia:
    "Tra Conventi e Monasteri" a cura di Michele Pirrelli, Gelsorosso editore.




    Pubblicato il 21/06/2018

    Alternanza Scuola-Lavoro anno 2017/2018
    Polo Liceale "Galileo Galilei" di Monopoli
    Progetto URP Comune di Monopoli
    Studenti Liceo Linguistico 3BL
    Giuseppe Capone
    Giuseppe Lacitignola
    Tirocinio universitario anno accademico 2017/2018
    Università degli studi di Bari "Aldo Moro"
    Progetto URP Comune di Monopoli
    Studentessa: Anna Ninno


    Traduzione pubblicata il 16/07/2018
    Tirocinio universitario anno accademico 2017/2018
    Università degli studi di Bari "Aldo Moro"
    Progetto URP Comune di Monopoli
    Studenti: Cosetta Fiume (spagnolo e francese) e Marco Lovecchio (inglese)

    Contatti
    P.zza S. Francesco da Paola, 13 (Raggiungibile da Viale Aldo Moro nella periferia di Monopoli)
    70043 Monopoli (BA)
    Tel. 080 777012 - Fax 080 777071
    Menu

     
    Posta Elettronica Certificata:
    comune@pec.comune.monopoli.ba.it
    Copyright © 2009-2010  - 
    Mappa del Sito -Note Legali -Accessibilità e Usabilità -Dichiarazione di Accessibilità -Storia del Sito