Non essendoci indicazioni precise circa la dedicazione della chiesa, è notoriamente conosciuta come chiesa di Lamalunga, dal nome della lama entro cui è collocata. Si tratta di un piccolo villaggio, forse di natura eremitica, composto da una piccola chiesa grotta e da tre ampie grotte adibite ad abitazione e altre attività.
La chiesa grotta è un vero e proprio gioiello e nonostante le sue modeste dimensioni presenta un corredo di affresco di tutto rispetto, purtroppo in preoccupante stato di degrado.
La chiesa è a navata unica divisa in naos e bema, culminante in un abside all’interno del quale è affrescata una scena della Deesis tra due diaconi e i simboli del Tetramorfo.
Nella zona del bema, inoltre, troviamo affrescate le figure di san Vito e tre santi Anonimi.
Nella zona del naos, invece, troviamo resti di affresco di una Madonna in Trono e di una scena dell’Annunciazione. Proposta di datazione tra il X e il XII secolo.